Vendita di cannabis terapeutica in Francia: comprare semi legalmente?

Posted on , by Muriel

Questa pianta, conosciuta in tutto il mondo per i suoi effetti psicotropi, nasconde in realtà altre proprietà più o meno interessanti dal punto di vista industriale e terapeutico. In effetti, la cannabis si presenta in un numero impressionante di varietà più o meno specifiche. In un testo molto dettagliato abbiamo descritto questa pianta nei minimi particolari, ma qui cercheremo di presentarla brevemente per rispondere a tutti i tipi di domande su di essa.

La cannabis come pianta

Il

piante di canapa

sono generalmente dioiche (maschio e femmina necessari per la fecondazione) e differiscono in questo senso tanto per la loro anatomia quanto per la loro composizione:
– Le piante femminili producono i grandi fiori resinosi che i consumatori amano, spesso in grappoli lungo il ramo, agli internodi e all’apice degli steli. Le piante di canapa femmina sono sempre più prodotte da semi femminizzati per garantire il sesso e quindi la resa del raccolto.
– Le piante maschili producono piccoli fiori a forma di campana alla base delle foglie. Mentre la loro presenza è essenziale perché avvenga la fecondazione e quindi la produzione di semi per la semina di nuovi individui, per i coltivatori di erbacce il polline delle piante maschili può rovinare un raccolto di piante femminili, quindi spesso vengono estratti non appena il sesso può essere distinto.

La pianta di cannabis

Come la maggior parte del regno vegetale, una pianta di cannabis è composta da :
– Di radici: lunghe e bianche. Come la maggior parte delle piante, le radici della canapa assorbono i minerali, i nutrienti e l’acqua necessari per la fotosintesi dal substrato in cui si trovano. Un luogo di stoccaggio dell’energia.
– Uno stelo principale e dei rami: spesso cavo e scanalato (soprattutto per le varietà sativa) e ricco di fibre (sfruttamento industriale). Il fusto è intersecato da nodi da cui si formano le foglie e poi i rami (a loro volta divisi in sezioni).
– Di foglie: le foglie di canapa sono universalmente conosciute e sono il simbolo della cannabis. Sono formati da foglioline dentate che variano in numero a seconda della varietà (sativa, indica o ruderalis), in casi estremi fino a 15 (ma generalmente tra 5 e 9). Anche il loro aspetto (dimensioni, spessore, densità, colore, numero di foglioline) varia da una sottospecie all’altra, così che un occhio allenato può riconoscere un indica da un sativa semplicemente guardando le loro foglie.
– Fiori: variabili sotto tutti gli aspetti (sesso, colore, dimensione, densità, composizione, odore, ecc.) a seconda del sesso della pianta ma anche della sua varietà. I fiori delle piante femminili sono generalmente composti da pistilli, calici e tricomi con piccole foglie resinose. I tricomi sono il sito di biosintesi dei composti attivi della cannabis (terpeni, cannabinoidi e flavonoidi). I boccioli di canapa sono particolarmente popolari per l’uso ricreativo (droga o prodotto CBD). Tuttavia, negli ultimi anni, si stanno muovendo verso l’uso terapeutico.
– Di seme: ha la forma di una piccola palla da rugby liscia, spesso macchiata, di colore e dimensioni variabili. Oltre alla loro funzione primaria di generare un nuovo individuo, i semi di cannabis sono usati nell’alimentazione umana e animale.

  • Spremuto per ottenere l’olio di semi di canapa,
  • Tostato per essere ingerito come integratore alimentare,
  • Sbucciato per l’alimentazione animale (corteccia).

La cannabis come droga

Tra tutti i farmaci elencati, il

Canapa indiana

è la sostanza illecita più usata in Francia sia dai giovani che dagli adulti. Nel 2017, il 44,8% degli adulti tra i 18 e i 64 anni avrebbe usato uno spinello almeno una volta, rispetto al 42,0% del 2014 (1). In realtà, anche se si tende a stigmatizzare la cannabis come una droga, la colpa non è di tutta la pianta ma di uno dei suoi composti attivi: il cannabinoide tetraidrocannabinolo (THC) (2). Questo composto psicotropo può effettivamente portare alla dipendenza psicologica.

Nonostante queste controversie sulla salute, l’uso della cannabis sta aumentando ogni anno per i suoi numerosi effetti:
– euforico
– stimolante, “cerebral high
– effetto rilassante (muscolare e/o cerebrale), “body stone”, “couch lock”
– terapeutico (analgesico, ansiolitico, lotta contro l’insonnia, regolazione dell’appetito, anti-nausea, …)

Oggi, la cannabis terapeutica è ancora in fase di studio, nonostante i molti benefici riportati dai suoi utilizzatori. Nonostante la mancanza di dati che ne permettano l’immissione sul mercato francese, trovare cannabis (anche illecita) è alla portata di tutti, visto che il traffico è così forte.

Le forme più comuni di cannabis

La cannabis come droga si trova essenzialmente in 3 forme, classificate secondo il loro contenuto di THC (composto psicotropo):
– herb, weed, marijuana, weed, … : di solito fumato in uno spinello con tabacco o inalato puro in un vaporizzatore.
– hashish, erba, resina di cannabis, … di solito fumato in uno spinello con tabacco o inalato puro (o mescolato con tabacco) in un vaporizzatore.
– olio: una delle forme più concentrate di cannabis. Si fuma su una sigaretta con l’aggiunta di qualche goccia d’olio, in una pipa. Può anche essere inalato con un flacone spray.
Questi sono i modelli di consumo più comuni. Tuttavia, è possibile, ma più marginale, ingerire la canapa in modo diverso dal fumo o dall’inalazione (cottura, infusione, ecc.). Dovrete solo avere più pazienza (digestione) per sentire gli effetti. Ma ci saranno!

Cannabis legale

Negli ultimi anni, non è stato raro in alcuni paesi europei trovare la cosiddetta cannabis legale. In Francia, dal 2018, sono stati aperti dei negozi più o meno specializzati nella vendita di prodotti a base di cannabis. Nelle loro vetrine, fiori di canapa, oli di semi, liquidi CBD, tè di foglie e altro ancora. Questi prodotti sono venduti legalmente, come nei famosi coffee shop di Amsterdam (Olanda). Anche se questi prodotti sono derivati dalla cannabis, non sono proprio come le loro controparti olandesi:

  • Contengono meno dello 0,2% di THC. Ciò al fine di rispettare la legislazione francese relativa alle varietà di canapa autorizzate allo sfruttamento, alla commercializzazione e al consumo (3).

La coltivazione di queste varietà è stata a lungo utilizzata per il loro ricco contenuto di fibre (industria). Oggi vengono coltivate anche per i loro effetti ricreativi e terapeutici. Oltre al THC, altri composti attivi nella cannabis sono interessanti per i consumatori. Questo è particolarmente il caso del CBD (cannabidiolo). La maggior parte dei negozi e la loro merce sono spesso accompagnati da questa abbreviazione:
– Bistrot CBD : Negozio online francese, fiori di canapa secchi legali e oli organici a spettro completo.
– OG Kush CBD: una famosa varietà di erba nella sua versione CBD (senza THC).
– Olio di CBD: olio generalmente estratto dal gambo e dai semi della pianta di canapa (semi oleosi).
– CBD e-liquid: liquido per sigarette elettroniche contenente cannabidiolo.
La domanda di CBD continua a crescere man mano che il tipo di consumatore diventa più vario. L’erba CBD, l’olio CBD e i liquidi CBD sono le forme più iconiche di prodotti a base di cannabidiolo. Tuttavia, le forme in cui si trova questo cannabinoide stanno diventando sempre più diverse (capsule di olio, resina, ecc.).

Cifre sulla cannabis e la sua legalizzazione

Secondo la nota rivista di cannabis Newsweed, che si basa su rapporti dell’Institut National des Hautes Études de la Sécurité et de la Justice (INHESJ, pubblicato nel 2016) (4) e dell’Observatoire Français des Drogues et des Toxicomanies (OFDT) (5), si stima che:
– Numero di consumatori di cannabis: 5 milioni
– Consumo annuale dei francesi nel 2020: da 360 a 500 tonnellate
– Sostanze: 66% marijuana, 32% hashish, 2% altro (olio, concentrati solidi, …)
– Prezzo medio di rivendita: 10 euro al grammo per l’erba, 5 euro al grammo per l’hashish e 4 euro al grammo per i concentrati di cannabis
– Fatturato: 3,24 miliardi di euro
– Francia: il primo consumatore di cannabis in Europa

Nonostante le stime impressionanti riportate dal traffico di cannabis e quindi la perdita di entrate per il governo, la Francia non sta attualmente considerando di muoversi verso la legalizzazione della cannabis. Tuttavia, un comunicato stampa del Ministero della Salute del 3 giugno 2020 rivela l’emendamento di Olivier Véran (Ministro della Salute), votato all’unanimità dall’Assemblea Nazionale, sulla proposta di una sperimentazione di 2 anni dell’uso medico della cannabis. Inizialmente previsto per settembre 2020, questo esperimento ha dovuto essere rimandato a gennaio 2021, a seguito dell’epidemia di Covid-19 (6). A seconda dei risultati (beneficio/rischio), se la legge francese non è pronta a modificare la lista degli stupefacenti eliminando il THC e quindi a non legalizzare l’uso ricreativo (THC) della canapa, i farmaci a base di cannabis (diversi dall’epidiolex) potrebbero essere sviluppati e prescritti con meno difficoltà.

Per concludere…

Consumata dall’alba dei tempi, la cannabis è stata a lungo considerata una pianta magica per gli stati che il suo consumo porta. Questa pianta arrivò in Francia attraverso il movimento hippie degli anni ’60 e ’70 e divenne rapidamente popolare tra i giovani in cerca di emozioni e gli artisti in cerca di ispirazione. Oggi, il consumo di cannabis riguarda una gran parte della popolazione. Sia per i suoi effetti ricreativi che per la sua ipotetica azione terapeutica.

FAQ: Cannabis vs CBD

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Riferimenti :

  1. Spilka S., Richard J.-B., Le Nézet O., Janssen E., Brissot A., Philippon A., Shah J., Chyderiotis S., Andler R., Cogordan C. Livelli di consumo di droghe illecite in Francia nel 2017. Tendances, OFDT, 2018, n° 128, 6 p. : https://www.ofdt.fr/BDD/publications/docs/eftxssyb.pdf
  2. Ordinanza del 22 febbraio 1990 che stabilisce la lista delle sostanze classificate come stupefacenti: https://www.legifrance.gouv.fr/loda/id/JORFTEXT000000533085/2020-10-09/
  3. Articolo 2 dell’ordinanza del 22 agosto 1990 che attua l’articolo R. 5132-86 del codice della sanità pubblica per la cannabis: https: //www.legifrance.gouv.fr/loda/id/JORFTEXT000000351447/2020-10-09/
  4. Sintesi; relazione finale per la missione interministeriale per la lotta contro la droga e i comportamenti di dipendenza, 2016, Institut National des Hautes Études de la Sécurité et de la Justice (INHESJ): https://www.newsweed.fr/wp-content/uploads/2018/02/synthese_rapport_argent_de_la_drogue.pdf
  5. Sintesi tematica: cannabis, 2020, OFDT: https: //www.ofdt.fr/produits-et-addictions/de-z/cannabis/
  6. ANSM: https: //ansm.sante.fr/S-informer/Points-d-information-Points-d-information/Experimentation-de-l-usage-medical-du-cannabis-poursuite-des-travaux-Point-d-Information